NINO MANFREDI    
 

Nato a Castro dei Volsci nel 1921. Quello del grande attore ciociaro è un percorso artistico ed umano che si intreccia con alcune delle pagine più brillanti della storia del nostro cinema, del teatro e della televisione del dopoguerra.
Attore di grande sensibilità e di immediata simpatia, raggiunge la popolarità alla fine degli anni Cinquanta grazie ad una serie di film Raiuno Raidue fortunati e di celebri macchiette televisive (come quella del ciociaro di Ceccano) in cui si si specchia l'Italia del boom. Dall'Audace colpo dei soliti ignoti a Straziami ma di baci saziami. Da Gli amori difficili a Pane e cioccolata. Manfredi impersona il ritratto di un italiano furbo ma non vile. Allegro ma non spensierato. Si cimenta anche con successo nella regia (ottimo l'esordio con Per grazia ricevuta del 1971) ed a teatro (sia come interprete di musical storici con Garinei e Giovannini, che come autore in W gli sposi del 1990). In televisione spazia dal varietà del sabato sera (Canzonissima) ai grandi sceneggiati, come il Pinocchio di Luigi Comencini del 1971. Una curiosità: prima di Linda e il brigadiere e di Linda e il brigadiere 2, interpreta già la parte di un poliziotto in uno sceneggiato di RaiUno: Un commissario a Roma. Un grande successo del 1992. Cinque anni dopo, anche se retrocesso (da commissario a brigadiere) e mandato in pensione, per il poliziotto Manfredi il successo rimane immutato. A dicembre conduce per RaiUno L'Attesa, speciale de La Banda dello Zecchino per la festività natalizia. A febbraio 2000 esce nelle sale cinematografiche il suo lavoro intitolato La Carbonara, poi per la tv Una storia qualunque.